Per mangiare utilizziamo diverse stoviglie ma la forchetta ha avuto uno dei percorsi più interessanti della nostra storia umana.
Solo con l'arrivo dell'Europa medievale solo dopo la crescente industria artigianale le posate hanno trovato sempre posto a tavola e la sua popolarità è cresciuta prima in Italia con Caterina dai Medici e poi in Francia e solo dopo un centinaio di anni in tutto il mondo.
Conosci la differenza tra biodegradabile e compostabile?
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Meglio una forchetta compostabile da tavolo o una posata biodegradabile in legno?
Dipende da cosa mangi …
La necessità di servire il cibo facilmente ha facilitato la strada alla forchetta affinchè apparisse nelle cucine di molte antiche regioni.
Come venivano costruite le forchette da tavola?
Gli utensili erano costruiti in legno o ossa di animali e erano molto grandi. L'impero Romano e i fabbri iniziarono a costruire forchette in ferro, poi dopo prodotte in bronzo e argento . L'Impero Bizantino proseguì l'uso dei Romani.
Da dove viene il nome forchetta?
La forchetta deriva dal lavoro latino " furca " che significa " forca ".
La forchetta da tavolo o forcella in tutte le tavole del mondo è sempre posizionata a sinistra del piatto, ci sono due modi per metterle sul tavolo, ″ stile francese ″ o ″ stile inglese ″.
In Francia, la forcella viene selezionata posizionata con le punte rivolte verso il basso.
In Inghilterra, le forchette le punte sono rivolte l'alto perché lo stemma inglese è stato inciso sul manico
Una curiosità, alcune forchette hanno solo due o tre punte: le forchette per frutti di mare , forchette per aragoste e granchi e persino forchette per lumache.
Intanto perche è una scelta giusta utilizzare forchette biodegradabili monouso e quali vantaggi apportano?
La scelta di utilizzare di utensili biodegradabili ha vantaggi ambientali rispetto a quelli realizzati in plastica inorganica, eccoli.
Le stoviglie biodegradabili sono semplicemente molto meglio per l'ambiente.
Ma se proviamo ed entriamo nello specifico le stoviglie e le posate usa e getta compostabili riducono l'inquinamento, poichè per produrle si consuma meno energia ed infine, possono gettare nell'umido e producendo meno rifiuti.
Si ha meno inquinamento poichè le forcelle monouso biodegradabili si producono con minore emissione di gas serra e alla fine del ciclo di utilizzo si decompongono e diventano utile compost.
Si consuma meno energia!
Le plastiche compostabili e biodegradabili consumano solo il 35% rispetto all'energia delle plastiche a base di petrolio.
Le risorse non rinnovabili utilizzate per la produzione di posate monouso compostabili sono minori, (per produrre stoviglie di plastica inorganica si consumano giornalmente circa 250.000 barili di petrolio).
Le Forchette monouso biodegradabili aiutano a ridurre i rifiuti finendo direttamente nel bidone del compost differenza di quelle di plastica inorganica che vanno in qualche inceneritore.
Dopo questo viaggio nel tempo e nella descrizione dei vantaggi delle forchette usa e getta, vorrei parlarvi di queste splendide posate compostabili monouso.
Vi presento ora le migliori forchette usa e getta biodegradabili
- Forchette compostabili in pla (acido polilattico)
- Forchette compostabili in materbi
- Forchette compostabili in legno
- Forchette compostabili imbustate
1. Forchette compostabili in pla (acido polilattico).
Queste forchette sono economiche, di colore bianco o nero è resistono a temperature fino ad 85 gradi. Come tutto il monouso va utilizzato quando è indispensabile. Ideali come forchetta da dolce, forchetta da pesce e forchetta da carne, forchetta da antipasto. Certificate compostabili Uni En 13432
2.Forchette compostabili in materbi
Le forchette in materbi sono di colore bianco latte molto resistenti e con uno stile sinuoso ed elegante. Resistono alle temperature e vengono utilizzate per cene eleganti ed eventi sostenibili. Hanno un prezzo più alto rispetto a quelle in pla. Ideale come forchetta da pesce e forchetta da carne poichè resistente ha una forma classica. Certificate compostabili Uni En 13432
3.Forchette compostabili in legno
Le posate in legno di betulla o di pioppo sono naturali, non contengono vernici, additivi o componenti aggiuntivi. Sono idonee al contatto alimentare e valide alternative alla bioplastica. Le forchette in legno vengono spesso utilizzate, nelle rosticcerie, fast food, street food, tavole calde, friggitorie e trovano uno spazio importante nelle feste green.
4.Forchette compostabili imbustate
I materiali utilizzati per fabbricare i kit di posate imbustate imbustate compostabili il legno o il materbi rendono al 100% biodegradabile la posata ma anche la bustina è in materiale ecologico.
Forchette monouso, cucchiai, coltelli e bis posate imbustate usa e getta compostabili sono disponibili in vari formati per sagre, feste, concerti, eventi all'aperto, ristorazione e street food.
Si inizia a sperimentare modelli ibridi di utensili da cucina e la forchetta può essere presente in molti di essi:
- Spork-cucchiaio e forchetta),
- Knork (coltello e forchetta)
- Sporf (coltello, cucchiaio e forchetta)
E fondamentale per l'uso di qualsiasi prodotto o materiare la capacità di riflettere un consumo responsabile e attento, ricordandoci che dopo l'utilizzo le stoviglie compostabili vanno inserite nel bidone dell'umido.
Io non sono vegano, ma questo utile video documentario vegan "forchette contro coltelli" ci illustra le caratteristiche di un cibo consapevole.
